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GIAMPAOLO CASATI

Nato a Genova il 12/09/1959.

Diplomato in Tromba al Conservatorio ” N. Paganini” di Genova nel 1985 e in Jazz al Conservatorio

F. Dall’Abaco di Verona, svolge da diversi anni attività concertistica, didattica e di arrangiatore per Big Band e

combo Jazz.

A questo proposito, dopo aver studiato arrangiamento per Big Band col M° Cesare Marchini e approfondito

le conoscenze di Armonia col M°  G. Cavo, ha partecipato alla fondazione di quattro orchestre, partecipando direttamente alla gestione del gruppo ed assumendone la direzione musicale.

Ha collaborato con moltissimi musicisti italiani e stranieri suonando nei maggiori Festivals Italiani, Europei, Americani ed Asiatici; ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive nonché alla produzione di colonne sonore per cinema, teatro e  pubblicità.

Le prime collaborazioni importanti risalgono agli anni “80; tra queste si ricordano la ” A T. Big Band” di

Gianni Basso, il quartetto di Tullio De Piscopo, Massimo Faraò quintett ,Riccardo Zegna Unit Line,                               la Keptorchestra ed il quintetto di Piero Odorici,

Nel 1991 si propone alla guida di un trio drumless con il contrabbassista Rosario Bonaccorso ed il chitarrista

Alessio Menconi, Nello stesso anno costituisce assieme a Piero Leveratto la “Bansigu Big Band” assumendone la direzione.

Nel 1992 viene chiamato a far parte della Grande Orchestra Nazionale di Jazz diretta da Giorgio Gaslini.

Sempre nel 1992 suona nel quintetto di Ralph Moore comprendente Ben Riley e nella Big Band di Natalie

Cole.

Nello stesso anno incide per Pentatlower il CD. “Art Song” del Nuovo Sestetto Italiano di Gianni Cazzola.

Nel 1993 tra le varie attività suona nell’orchestra di Natalie Cole figlia del grande Nat King Cole.

Nel 1994 entra nella Big Band di Mario Raia con la quale incide il disco “Ellington” (premio della critica).

Contemporaneamente incide con la Keptorchestra e Steve Lacy, con Marcello Tonolo e il primo disco a suo

nome ” In Jazz”. Sempre nello stesso anno compone per l’orchestra di ottoni del Teatro Carlo Felice di

Genova il brano “Lady S”.

Nel 1995 viene invitato per la prima volta al Festival Jazz di Durham in North Carolina US.A.

Incide il disco della Keptorchestra “Miss Etna” con ospite solista Joe Lovano e viene chiamato da Bruno Tommaso a far parte della Grande Orchestra Nazionale dell’A.M.J.

Nel 1996 viene invitato a suonare a New York dove tornerà cosi come in North Carolina negli anni 98, 99

2000, 2001 2002. Sempre nel ’96 viene invitato, primo musicista italiano ai Festivals di Osaka e Kobe in Giappone.  Nello stesso anno incide il disco “Disguise” di Pietro Tonolo.

Nel 1997 suona al Festival di Roccella Ionica. Partecipa alle sedute di registrazione delle orchestre di Mario

Raia, Riccardo Luppi e Gap Band (dedicato a Domenico Modugno).

Nel 1998 esce il suo secondo disco “Memories of Louis” e partecipa con il progetto Banda Sonora di

Battista Lena a una tournee in Cina suonando tra l’altro ai Festivals di Pechino e Shangai.

Nel 1999 toma in Giappone ,suona in clubs a New York ed in festival in U.S.A., partecipa ad Umbria Jazz

esegue tournee in Austria Germania Francia ed Italia.

Nel 2000 oltre al consueto appuntamento negli Stati Uniti suona ad Umbria Jazz nel progetto di Enrico Rava

dedicato a Lucio Battisti.

Nel 2001 incide con Battista Lena il C.D “I Cosmonauti Russi” per l’etichetta francese Label Bleu che è

stato presentato il 19 Ottobre 2002 al Teatro Regio di Torino e in replica al Nuovo Auditorium di Roma.

Nel 2002 viene chiamato dalla grande Carla Bley a suonare nella sua orchestra esibendosi nei migliori Festivals europei come concerto evento. A termine del tour ha partecipato alla registrazione del C.D

dell’orchestra realizzato a New York dal titolo “Looking for America”.

Sempre nel 2002 ha suonato in numerosi concerti con il quintetto di Benny Golson e col quintetto di Don

Braden. Nell’Agosto dello stesso anno presenta al festival di Siena Jazz il suo nuovo C.D. realizzato in duo

con Riccardo Zegna dal titolo “Royal Garden Blues”

Nel 2003 ripropone il Trio “In Jazz” con Sandro Gibellini e Piero Leveratto esibendosi in diversi Festivals

italiani. Viene invitato come solista ospite al Festival di Kobe in Giappone dove si esibisce come “Guest

Star” in numerosi gruppi giapponesi ed europei. Inoltre registra per la radio Giapponese una trasmissione

dedicata al grande trombettista ellingtoniano Bill Bailey,

Nel 2004 partecipa al Festival di Amiens con il concerto “I Cosmonauti Russi” di Battista Lena, a Umbria

Jazz con il gruppo “Accabbanna” di Olivia Sellerio , suona con il grande Charlie Mariano e con il suo

quintetto ospite il batterista inglese Tony Mann in varie rassegne tra cui il Festival Italiano di Siena Jazz.

Nel 2005 esce il disco “Accabbanna” edito da Egea il quale viene presentato al salone del libro di Torino e

replicato in diversi concerti italiani. Nella primavera partecipa come solista alla messa in scena della

versione teatrale dei Cosmonauti Russi presso il Teatro della Maison della Cultura di Grenoble. Viene chiamato a far parte dell’orchestra “Egea” con la quale si esibisce al festival di Roccella Ionica e a Perugia

Classico dove tra l’altro incide il CD “Di mezzo al mare”

Mette in scena, prima assoluta in Liguria, ¡ “Sacred Concert” di D. Ellington per coro e orchestra con la Big

Band ed il coro della scuola G. Conte al Teatro della Corte di Genova.

Nel Novembre 2005 gli viene affidata la cattedra di Jazz al Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria.

Nel 2006 partecipa con” Accabbanna” al Festival Jazz di Baku in Azerbajan, allestisce nell’Auditorium di

Palazzo Rosso a Genova “Voice of Jazz” opera jazz per coro e orchestra di P. Jeffrey con la presenza dello

stesso Jeftrey come solista principale. Viene nuovamente chiamato da Carla Bley per il “Summer Tour

2006″ suonando tra l’altro nei Festival di Perugia, Orleans, Parigi, Guarda, Pori e alla Sinphonia di Essen.

Con la Big Band di Carla Bley incide al New Morning di Parigi il nuovo Cd della Band. Sempre nell’estate

2006 si esibisce in molti festival italiani tra cui Siena, Roccella Ionica, Siracusa, Fiesole ecc. ecc.

Nel Dicembre 2006 dirige l’Orchestra e il Coro della Scuola Musicale Conte di Genova nel concerto

“Gherswiniana” al Teatro della Corte di Genova

Nel Gennaio 2007 con L’Egea Orchestra vince il referendum della rivista Musica Jazz per il miglior gruppo

dell’anno, suona al festival di Briancones (Fr) con l’orchestra jazz di Torino, al festival di Vicenza e al

Teatro regio di Torino nell’orchestra che accompagna Dee Dee Bridgwater. Suona nei festival di Siena,

Volterra, Acqui Terme e Serravalle  Scrivia suonando tra gli altri con Lee Konitz, Bobby Durham e Tony

Mann.

Assume la direzione artistica nel festival “Il cantiere delle Arti” di Genova per la sezione Jazz e si esibisce

con un quintetto a suo nome e come direttore d’orchestra con solista ospite Paul Jeffrey

Per la quarta volta è stato invitato al Festival intemazionale di Kobe in Giappone, dove si è esibito come

ospite internazionale in sette diverse formazioni nei giomi 5,6,7 Ottobre 2007.

Nel mese di Ottobre ha partecipato in rappresentanza del Conservatorio Statale di Musica N. Paganini di

Genova al festival internazionale di scuole di Jazz di Palermo.

Viene nominato docente alla cattedra di Jazz presso il conservatorio G. Verdi di Torino dove resterà per 11 anni insegnando  tra l’altro Tromba Jazz, Composizione e Orchestrazione  Jazz oltre a condurre il corso di Orchestra jazz.

Nel 2008 partecipa a prestigiosi concerti con la Torino Jazz Orchestra diretta da Gianni Basso con la quale

suona tra l’altro con Tom Harrel, i New York Voices e Valery Ponomarev,

Incide con la Open Band di Mimmo Cafiero e con la Big Band di Carla Bley il disco “Apearly Night”

vincitore del Grammy 2009 per il Jazz.

Suona ai Festival Jazz di Pori in Finlandia, Briancon in Francia, di Siena, Carini, Serravalle Scrivia, Susa e

Realmonte.

Nel 2009 Suona al Teatro Regio di Torino con la Torino Jazz Orchestra ed il pianista Uri Caine,

Suona al Festival Luci ed Ombre ed al Vittoria Jazz Festival. Si esibisce col quintetto Ali Mario Bellavista al

Maggio Fiorentino e viene ingaggiato dalla pianista Carla Bley per la toumee estiva in Europa esibendosi in

prestigiosi Festival quali Nice e Roque d’Anteron (Fr), San Sebastian e Alicante (Sp). Registra un nuovo

C.D, a suo nome in Trio Con Marcello Tonolo e Pietro Leveratto per l’etichetta Caligola dal titolo “Novo”.

Su commissione del Festival d’arte contemporanea di Ovada, produce il lavoro “CasA frica” per tromba sola

e basi preregistrate dedicato alle musiche Africane.

Nel 2010 esce il suo C. D. del G. Casati trio “Novo” che viene presentato alla rassegna jazz di S. Donà del

Piave. Partecipa al progetto Dajaloo di Pietro Tonolo col quale si reca in Senegal e suona nell’isola di Goreé.

Suona con la Torino Jazz Orchestra in club ed all’Euro Jazz Festival di Ivrea. Produce e dirige per la scuola G. Conte e la Fondazione Cultura del Comune di Genova la rassegna “Incontri con la Musica e la sua

Storia”.

Presenta il progetto “CasAfrica” alla rassegna “Suoni e Ritmi” di Genova dove partecipa in seguito in

quintetto con R. Zegna allo Spring Festival.

Nel mese di luglio è in tour italiano col progetto Dajaloo, Nell’autunno registra alcuni CD. con gruppi blues

jazz band e con la Torino Jazz Orchestra.

Nel 2011 partecipa al tour Italiano di Paul Jeffrey dedicato al grande T. Monk.

Suona al Vicenza jazz festival e registra il CD. Dajaloo con Pietro Tonolo.

Partecipa a MITO e al Festival di Avigliana.

Nel 2012 esce un nuovo Cd registrato col Racing Jazz Quintet, partecipa al Torino jazz festival come solista

della band diretta da Carla Bley e al Vittoria Jazz festival con Pietro Tonolo, ad Umbria jazz con la Lidyan

sound orchestra, oltre a concerti in Francia e Serbia.

Nel corso del 2013 ha un intensa attività di compositore di musica per gruppi di ottoni la quale è stata

eseguita in parte al festival di Vicenza, a Venezia e registrata da un gruppo dell’orchestra sinfonica di Lione.

Ha inoltre fondato un suo Quintetto di Ottoni “The Brass Five” col quale si è esibito al festival jazz di

Torino. Inoltre ha partecipato al prestigioso Italian Graffiti a Milano in qualità di solista ed arrangiatore. Dal

mese di Giugno è entrato a far parte del prestigioso organico di musica barocca “La Veneziana” col ruolo di

solista di tromba e improvvisatore esibendosi al festival di St Gallo in svizzera e nella sala della Filarmonica

di Kiev in Ucraina.

Nel 2014 si dedica oltre alla solita attività concertistica alla composizione scrivendo musica per diversi

progetti tra cui “Jazz Chamber Musiç” il quale viene registrato nella sua prima parte nel mese di Aprile.

Scrive una serie di composizioni per diversi organici dal duo alla banda sinfonica molte delle quali vengono

eseguite in concerti pubblici. Suona in diversi festival tra cui quello di musica barocca di Anversa, il

Laigueglia Jazz festival e il Memorial Jazz Dagnino di Genova dove a fianco di Dado Moroni dirige una

band di musicisti americani ed europei in un concerto dedicato al grande Duke Ellington, occupandosi tra l’altro della stesura degli arrangiamenti.

Il 2015 lo vede Direttore e solista nonché arrangiatore di un orchestra jazz costituitasi per l’occasione

all’opera di Izmir (Turchia) Registra in duo con Riccardo Zegna il Cd “Paris Blues” dedicato a Ellington e

conclude la registrazione di “Jazz Chamber Music” pubblicato poi nel 2016, oltre a suonare in diverse

rassegne e jazz festival a Torino,Genova,Milano,Rovigo,Bologna.

Negli anni 2016/17 prosegue la sua attività concertistica e di arrangiatore partecipano tra l’altro a diversi festival Italiani. Escono nuove registrazioni con Ottimo Massimo quintet dal quale partirà oi un progetto orchestrale realizzato nel 2019 e registrato nel 2020

Sempre nel 2017  viene riconfermato direttore dell’orchestra “Blue in Green” appendice jazz della sinfonica di Izmirn in Turchia dove realizza tra l’altro un prestigioso concerto col celebre cantane turco Kenan Dougulu.

Durante gli anni 2020 e 2021 ha realizzato collaborazioni con diversi artisti italiani di vari ambiti musicali tra cui Renato Zero e Paolo Bonfanti.

Nel corso della sua carriera, ha partecipato alla realizzazione di più di 80 dischi, cinque dei quali come leader

e altri come direttore/solista.

Dal 1984 al 1994 è stato docente presso la scuola di musica del “Louisiana Jazz Club” di Genova, dal 1991 al

200S insegna alla Civica Accademia Musicale di Ovada (Al). E’ stato docente di tromba e del corso di

orchestra Jazz alla Scuola Musicale G. Conte di Genova dove collabora tutt’ora in veste di direttore artistico.

Ha tenuto seminari in molte città italiane, al Conservatorio di Marsiglia (Francia) e al dipartimento musica

della prestigiosa Duke University del North Carolina U.S.A.

Ha collaborato più volte con Siena Jazz durante i corsi invernali e dal 2002 al 2009 è stato docente ai

seminari estivi internazionali di Siena Jazz.

Dal 2005 è docente di jazz nel conservatorio di musica.

Attualmente è titolare della cattedra di Musica d’insieme Jazz presso il Conservatorio Nicolò Paganini di Genova.

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